giovedì 11 ottobre 2012

Un museo al passo coi tempi!

Quando si dice il tempismo. Essere al passo coi tempi. Qualcuno già che prendeva in giro si ricrederà, penso. Qui si parla di cellulari "vecchi", ma un motivo c'è, visto che non si parla di qualunque cellulare vecchio. Di alcuni, si parla, di quelli che hanno fatto la storia della telefonia mobile fino a qua, e di quelli che hanno fatto tendenza e moda, oltre che tecnologica, anche estetica. Stile. Eleganza. E parliamo di Ericsson T28, di Siemens 35, di Motorola StarTac.... bè...non siamo i soli. Andatevi a vedere www.lekki.fr... io sono rimasto di stucco.   Buona visione!!

Siemens S65

Il cellulare più bello che ho avuto finora. Molto tedesco come linea, dotato di una tastiera insospettabilmente ergonomica. Audio scadente. Ottima fotocamera, che uso tuttora esclusivamente a questo fine, essendo patito di bianco e nero, che questo modulo fotografico rende in modo eccellente. Esce anch'esso nel 2005, pagato 200mila lire. Era il diretto concorrente del nokia 6600, con la non trascurabile differenza, che avrebbe ovviamente favorito questo secondo, che non montava Symbian ma un sistema operativo proprietario di siemens tutt'altro che intuitivo, direi anzi contorno. Una particolarità: esisteva una versione identica senza fotocamera dedicato agli utilizzi in ambito industriale ove fosse vietato l'ingresso con fotocamere appunto...durante alcuni soggiorni in Germania ne ho trovati diversi ancora in funzione e su ebay se ne trovano parecchi sempre in lingua tedesca. Sicuramente un modello che ha segnato un momento, anche se ha fatto parlare molto poco di sé in terra italica, regno indiscusso della telefonia mobile: dati di qualche giorno fa, 90milioni di sim. Ha anche segnato probabilmente l'apice della carriera Siemens nella produzione di cellulari, prima di confluire in Benq e poi sparire dal nostro paese. Ma ne parleremo ancora...

lunedì 8 ottobre 2012

Samsung X820

Un altro telefono che vorrei potere usare tutti i giorni. Se non fosse per l'oramai ovvia arretratezza tecnologica. Uscito nel 2007, era un telefono alla moda, vantava di essere il più sottile al mondo. Faceva parte della serie dei samsung ultra (questo è il 6.9) e della schiera di quei telefoni, anche della concorrenza, che hanno voluto lasciare il segno in tal senso. Effettivamente è un telefono tascabile sottilissimo e di conseguenza molto leggero. Ottimo schermo, ottima fotocamera, software un po' indaginoso. Buone le rifiniture, ottime le plastiche. Una tastiera caratteristica con tasti distanziati e grandi. Unico difetto il tasto di conferma centrale, che nella serie samsung al tempo serviva anche per un accesso veloce alla Rete. Senza scheda di espansione, faceva uso di una capace memoria interna. Se non fosse che ogni tanto non legge più gli sms che mi arrivano da telefoni recenti, sarebbe bello sistemarvi all'interno una batteria con lunga durata come quelle di oggi, e andare avanti una settimana.

Nokia C5-00

Lento. Deludente. Caro. Per il resto, è il telefono che vorrei. Ultimo sfortunato erede di una lunga e prestigiosa dinastia S60 (vedi il post sul 6600), dà il meglio di sé ma palesemente non sta dietro ai nuovi sistemi operativi concorrenti. Carissimo, se lo confrontiamo su di uno scaffale di prodotti equivalenti, mi ha visto aquirente perché ne sposo la filosofia di base: la semplicità e la compatezza in uno smarphone. Di buona qualità, rifiniture più che apprezzabili, ottima tastiera che rimpiazza tranquillamente una qwerty. Un ottimo muletto, leggevo qualche giorno fa su un sito specializzato. Di più, direi, se fosse più performante. Più velocità, nokia, più snellezza... e siamo passati a windows phone. Da distinguere dall'omonimo telefono (C5-03, se non erro) touch screen, la versione presente nel museo è quella raffigurata, nero antracite. Sono in commercio anche di un colore vagamente bronzato e uno di un bianco ghiaccio che a parere di chi scrive lo fa sembrare più un dummy phone che altro.

PS. Modifico il post per aggiornamento.... ne ho provati ben 3 (acquistati!!), di questo modello. Due con fotocamera 3.2mpx e uno con quella da 5, che è poi il modello recensito più sopra... nulla di diverso da aggiungere. Sempre una grande, enorme occasione mancata.

giovedì 4 ottobre 2012

Nokia 6600

La storia del telefono cellulare, si può dire? Il riferimento per tutte le serie 60 su cui girava e gira tuttora il Symbian più completo. Allora all'avanguardia, ora purtroppo fanalino di coda. Un'occasione perduta, ma è un'altra storia, di cui parleremo altrove. Qui invece, con il 6600, siamo nel pieno del boom del sistema, per il quale fiorisce un'immenso mercato di applicazioni, per tutti i gusti. Il telefono cellulare diventa veramente un device multifunzione. Buona la qualità costruttiva, innovativa e ancora oggi invidiabile la linea e il design, l'ingombro, l'ergonomia. Buona la qualità della fotocamera per l'epoca. Ottimo il joystick  centrale. Ben rifinito, se pur completamente in plastica. Quello presente nel museo è esattamente la versione rappresentata in figura. Acquistato per la stessa cifra sborsata per il Siemens S65, nel 2005.

lunedì 1 ottobre 2012

Siemens A55

L'evoluzione dell'amatissimo A50, quel cellulare blu e bianco che invase il mercato. Ne eredita facilità d'uso, snellezza delle forme e migliora alcuni tratti ergonomici. L'estetica è in linea col primo, anche se comincia a prefigurare l'evoluzione che sarà dei 60, 65 e via dicendo, che andranno a preferire alle curve migliorate fino a qui alla perfezione, geometrie più severe di impronta teutonica (M75?!?). Ancora in bianco e nero, entry level, ottima tenuta della batteria, è per lo più conosciuto con il colore proposto in figura, che è poi quello del museo. Non so se ce ne fossero altri. Ingombro minimo, affidabile e durevole. Uno di quei cellulari che spiace dover lasciare nel cassetto.